La riabilitazione post traumatica è un percorso fisioterapico finalizzato a raggiungere il recupero completo della funzionalità e delle attività motorie del paziente dopo un evento traumatico. Prevede una serie di esercizi riabilitativi e di terapie secondo tecniche ottimizzate ad hoc, in base all’ età, alle caratteristiche fisiche e fisiologiche del paziente, ma soprattutto in base al tipo di trauma subito.

Distorsioni, lussazioni, strappi, stiramenti, l’elenco può essere decisamente lungo e variegato, ma il trait-d ’union di tutti questi incidenti, malgrado le loro specifiche differenze, è sicuramente la necessità di intervenire in modo veloce e corretto nella diagnosi.

In caso di trauma, quindi, è sempre bene contattare il proprio fisioterapista, per valutare con lui la gravità della situazione e la tipologia di intervento da eseguire. Attraverso parametri base per la diagnosi, come l’analisi del colore, del gonfiore, del calore e del dolore della zona interessata, il terapista studierà il trattamento migliore da attuare in ogni situazione.

In alcuni casi basterà soltanto una terapia conservativa come ad esempio il R.I.C.E. (rest – ice – compression – elevation) ovvero riposo, ghiaccio, compressione, elevazione; in altri più gravi, probabilmente sarà necessario un’indagine strumentale più approfondita.

Fonte fisiomedfrascati.it