Il massaggio infantile è una pratica antica, che da secoli le madri utilizzano per mantenere sani i loro bambini e trasmettere amore. Quando l’americana Vimala McClure giovanissima fece il suo viaggio in India si stupì di come tutte le persone fossero serene e cordiali, nonostante l’estrema povertà in cui vivevano. Nell’orfanotrofio in cui prestava servizio i bambini venivano massaggiati ogni giorno e questo aiutava a mantenerli sani e in forze, nonostante la scarsità di cibo e le condizioni in cui vivevano.
Tornata a casa portò questo insegnamento dentro di sè, finchè nacque il suo primo bambino, che aveva delle colichine molto dolorose. A Vimala tornò in mente il suo viaggio in India, e iniziò a massaggiarlo. Quando lo massaggiava il bambino ritrovava il benessere e si riducevano le tensioni. Fu così entusiasta del risultato che volle condividere con altri genitori la sua esperienza, e iniziò a tenere corsi di massaggio per i genitori.
Creò una sequenza prendendo spunto da varie modalità di massaggio (indiana, svedese, riflessologia plantare, yoga). I corsi ebbero successo, sempre più persone volevano imparare a massaggiare i loro bambini, la pratica aveva in sè un intrinseco messaggio di amore che difficilmente poteva rimanere nascosto. Vimala inizio a istruire altre persone a insegnare il massaggio infantile ai genitori.
Fu così che nacque l’IAIM, l’Associazione Internazionale di Massaggio Infantile, di cui AIMI (Associazione Italiana Massaggio Infantile) fa parte. In tutti i Paesi dove l’IAIM è presente viene insegnata la stessa sequenza che ha creato Vimala, e tutti gli insegnanti ricevono la stessa formazione.
È la rappresentazione coreografica del legame tra madre e figlio attraverso una danza a stretto contatto corporeo.
Si tratta di una serie codificata di lezioni di danza per le neo mamme e i loro bambini, attraverso le quali si dà continuità al legame instauratosi durante la gestazione.
Presuppone l’applicazione e l’utilizzo di supporti adeguati, che rispettano la fisiologia del bambino e l’ergonomia delle posizioni. Esso, consentendo alla diade mamma-figlio di ritrovare l’unicum che li ha caratterizzati durante i nove mesi di gravidanza, è perfetto per gli scopi che DANZA IN FASCIA® si prefigge.